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L’Unione comunale del Pd ha riunito l’assemblea comunale, massimo organo deliberativo al suo interno, riconfermando una netta presa di posizione in alternativa alla politica dell’attuale Sindaco che sta cercando di prepararsi la successione attraverso un trasversalismo di basso cabotaggio.

L’attuale amministrazione Cardarelli, infatti, non riesce a fornire alcuna risposta alle molteplici problematiche della nostra città sui temi fondamentali quali lavoro, sanità, ambiente, sociale, ricostruzione post sismica, sviluppo infrastrutturale e del tessuto produttivo. Inoltre, non può passare sotto silenzio, dato che l’attuale primo cittadino era presidente della Spoleto Credito & Servizi, la spoliazione del valore delle azioni che migliaia di soci spoletini avevano acquistato dalla azionista di maggioranza della Banca Popolare di Spoleto con le vicende che hanno portato la città e l’Umbria a perdere la prima banca della Regione. Nonostante tutto ciò, Cardarelli vorrebbe puntare ad un secondo mandato, non certo facendo leva sui contenuti dei suoi programmi, come già aveva proposto nelle ultime elezioni, creando false illusioni tra i cittadini, ma cercando attraverso giochi trasversali e servendosi di personaggi che sarebbero stati messi a buon diritto nel Cavallo di Troia di omerica memoria, di ostacolare surrettiziamente la nuova attività del PD spoletino. La prova tangibile di quanto sopra è la nomina dell’assessore alla cultura Camilla Laureti e l’inclusione di vari dirigenti di area PD in questa amministrazione. Continua, inoltre, a creare confusione ed imbarazzo nel Centro Destra con la figura di Sandro Cretoni, esponente della Lega Nord, che da una parte sostiene la maggioranza Cardarelli, e dall’altra è Segretario di un partito di opposizione. Quanto sia credibile agli occhi del suo elettorato è tutto dire.

Per tutto ciò, l’assemblea comunale del Pd ha approvato all’unanimità un documento in cui ribadisce una opposizione dura e senza infingimenti all’amministrazione Cardarelli che, con le sue scelte impopolari (vedi il recente trasferimento dello Sportello del Cittadino) sta sempre più allontanandosi dalle effettive esigenze dei cittadini. Il PD locale, rappresentato da questa segreteria, ha deciso all’inizio del mandato di seguire e seguirà con determinazione la linea della fermezza per una netta opposizione all’attuale amministrazione Comunale guidata da Cardarelli, ritenuta la più insignificante e sbiadita dell’ultimo trentennio. Non permetteremo ad alcuno nel nostro interno di derogare da questa linea. Atteggiamenti equivoci che possano fare da sponda, anche se inavvertitamente, a questo Sindaco, che non reputiamo assolutamente all’altezza della situazione, sono assolutamente da evitare. Chi non ritiene di dover sposare questa chiara linea di opposizione, ferma e senza sconti, può considerarsi fuori dal Pd spoletino.

Nei prossimi giorni, il documento dell’assemblea comunale sarà sottoposto alla partecipazione ed approvazione da parte dei circoli cittadini, in modo che il Partito riconfermi la sua identità vera, forte e costruttiva a fianco dei cittadini e rappresenti l’unica alternativa credibile al modo di (non) governare di questa amministrazione.

Il Partito democratico di Spoleto