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ANCORA NULLA DI FATTO RISPETTO IL COMITATO PARITETICO; DISATTESO DAL SINDACO IL MANDATO DEL CONSIGLIO COMUNALE

Spoleto, 7 luglio 2016 – Disatteso dal Sindaco il documento redatto in IV Commissione e votato all’unanimità in Consiglio comunale. Questo in sintesi il pensiero dei Consiglieri del Partito Democratico e del Gruppo Misto intervenuti  in Conferenza dei Capigruppo, dove corre l’obbligo di constatare l’assenza per la quasi totalità dell’incontro del capogruppo di Rinnovamento e la presenza del Sindaco per  una manciata di minuti.

La Vicesindaco ha, prima fatto i nomi dei 3 “saggi” scelti dall’Amministrazione Cardarelli per redigere un documento sul progetto di integrazione dell’ospedale di Spoleto con il nosocomio folignate, poi ha messo in discussione il concetto di Comitato paritetico con gli altri territori. Dimentica forse – sostengono i Consiglieri -  la delibera di Consiglio dove si rimarca che l’ospedale di Spoleto  troverà  piena opportunità di salvare i suoi servizi e le sue eccellenze solo attraverso la discussione e l’analisi di un documento sulla integrazione degli ospedali della USL2, elaborato da un Comitato paritetico completo in ogni sua rappresentanza territoriale.

Stante poi alle comunicazioni del Sindaco, si conferma che non è ancora stato avviato l’atteso percorso. Il Consiglio comunale ha dato pieno mandato e totale fiducia al Sindaco Cardarelli  ad individuare le figure professionali in rappresentanza del Comune di Spoleto, ma soprattutto lo ha impegnato, non tanto ad individuare una Commissione di “saggi” spoletini, ma a costituire una Commissione paritetica fra i vari territori.

Tale organismo, in realtà, che avrebbe già dovuto essere all’opera, è ancora lontano dall’essere costituito, come anche evidenziato dai comunicati stampa di alcuni consiglieri comunali di Foligno.

Il compito del Comitato è quello di elaborare,  subito,  la proposta di razionalizzazione dei servizi sanitari, per riportarla nella sede istituzionale già individuata: la IV Commissione consiliare permanente unita alla Conferenza dei Capigruppo, con il coinvolgimento delle Associazioni aderenti al City Forum e del Tribunale dei diritti del malato, inspiegabilmente non invitate all’incontro. È questa l’idea di partecipazione e condivisione di questa amministrazione?

Si sta perdendo tempo prezioso - affermano i consiglieri – è già tardi, non solo perché il Piano Sanitario Regionale avanza, ma soprattutto perché, tra pochi mesi a Spoleto potremmo non trovare più alcuni servizi ospedalieri, o addirittura qualche bravo dirigente medico potrebbe approdare ad altri lidi in cerca di migliori certezze.

Per il bene della città e dei servizi sanitari, occorre non tergiversare, ma agire subito, per il Sindaco è un atto dovuto. Non può continuare a scaricare sugli altri le sue responsabilità nascondendosi dietro le crisi o le scelte della Regione, né tantomeno dietro i consulenti da lui individuati.

I nostri  “saggi”, per lavorare bene, devono da subito potersi confrontare con altri esperti del territorio della ASL2 e portare al più presto una proposta da partecipare alla città per la più ampia condivisione, a differenza di quanto fatto dal Sindaco sino ad oggi.

I Consiglieri comunali

Dante Andrea Rossi – Capogrouppo PD

Laura Zampa - Gruppo PD (componente IV Commissione)

Carla Erbaioli - Gruppo PD (componente IV Commissione)

Paolo Martellini - Gruppo PD (componente IV Commissione)

Stefano Lisci - Gruppo PD

Massimiliano Capitani - Gruppo PD

Aliero Dominici - Capogruppo Misto (componente IV Commissione)

Marina Morelli - Gruppo Misto (Presidente IV Commissione)

Francesco Saidi - Gruppo Misto (componente IV Commissione)