montarello

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Le promesse dell’assessore Gianmarco Profili e del vice sindaco Maria Elena Bececco in campagna elettorale sono state “mantenute”?. E’ di questi giorni, infatti, la notizia che il Tar dell’Umbria, con due sentenze omologhe, ha ribadito che i fabbricati e gli altri manufatti realizzati senza le necessarie autorizzazioni amministrative sull’area dell’Agenzia del Demanio, peraltro sottoposta a vincoli ambientali, paesaggistici ed idrogeologici, tra cui un campo da tennis realizzato nel 2008 dal Circolo Tennis Montarello, del quale l’assessore stesso era vice presidente e il vice sindaco dirigente, vanno demoliti.

Assessore e vice sindaco, che su questa promessa avevano costruito una fetta di consenso elettorale, di fatto sono stati smentiti non una bensì due volte: la prima dalla stessa giunta di cui fanno parte, visto che nell’aprile di quest’anno il Comune ha opposto il diniego avverso la richiesta di concessione in sanatoria presentata dal Circolo Tennis Montarello e dall’Asd Ruzzolone Spoleto. La seconda dai giudici amministrativi, che hanno ritenuto improcedibile “ex tunc” il ricorso introduttivo presentato dai legali delle due società sportive, in quanto, come si legge nella sentenza, ” è sopravvenuto il difetto di interesse, poiché a seguito dell’istanza di sanatoria, l’ordinanza di demolizione deve essere sostituita dalla concessione in sanatoria o da un nuovo provvedimento sanzionatorio”. Insomma, è l’ennesima dimostrazione di come questa giunta sia “campione” nel dire e promettere quanto poi nei fatti smentisce.

Pervadendo di bugie l’opinione pubblica, Cardarelli e la sua amministrazione hanno carpito il consenso e la buona fede degli elettori che li hanno portati ad amministrare. Salvo poi, in questa come in altre occasioni, essere clamorosamente smentiti. E’ l’ennesima dimostrazione del pressapochismo e disarmante dilettantismo di questa giunta, in particolare dell’assessore Gianmarco Profili, che dalla vicenda della riorganizzazione della macchina comunale in poi ha inanellato una brutta figura dietro l’altra. Da qui, il gruppo consiliare del Pd ribadisce al sindaco Cardarelli la richiesta di dimissioni dell’assessore, che si conferma non all’altezza del delicato ed impegnativo ruolo di cui è stato investito.

 

Il Gruppo Consiliare del Pd